Fellow di Teach For Italy che sorridono

Cambiare come educatori e come persone: i motivi di questa sfida

L’esperienza di due anni di Fellowship con Teach For Italy ha rappresentato per molti dei docenti-Fellow un percorso di crescita personale e professionale che ha lasciato un segno profondo nelle loro vite. Gli Alumni di Teach For Italy, coloro che hanno completato il programma di Fellowship, hanno condiviso la loro testimonianza sulle sfide affrontate, le conquiste raggiunte e l’impatto che l’esperienza ha avuto su di loro come educatori.

Creazione di una rete di supporto e condivisione:

Nicola Benvenuti, uno degli Alumni di Teach For Italy del programma 2021-2023, sottolinea l’importanza della rete di Fellow con cui ha condiviso la sua esperienza scolastica affermando: “Il valore aggiunto che porterò sempre con me è la forza della rete di Fellow con i quali ho condiviso tantissimo durante la mia esperienza scolastica. Poter essere sostenuto da un gruppo di amici e colleghi con cui confrontarsi quotidianamente riguardo all’ecosistema classe è stata la chiave della mia serenità come docente!” Con la sua testimonianza, Nicola evidenzia il potere di una comunità di insegnanti impegnati, che si sostengono a vicenda e condividono idee e sfide per migliorare la propria pratica educativa.

Sviluppo delle competenze didattiche:

Roberta Berlingò, un’altra Alumna della coorte 2021-2023, riflette sull’importanza dell’opportunità di formarsi e sperimentare a livello didattico durante i due anni di Fellowship: “I due anni di Fellowship mi hanno donato una cassetta degli attrezzi per progettare percorsi didattici più efficaci e centrati sugli studenti. Ho imparato a rendere strutturale l’attenzione per lo sviluppo e il benessere emotivo dei miei studenti.” Roberta ha sentito molto l’importanza di una formazione continua e mirata per gli insegnanti, che consente loro di adattare le proprie pratiche didattiche alle esigenze degli studenti e di promuovere un ambiente scolastico inclusivo.

Forte senso di missione:

Cecilia Defilippi, Alumna 2021-2023, insegnava già prima di iniziare il percorso di Fellowship. Per lei il programma ha significato uno spartiacque che le ha permesso di crescere dal punto di vista personale e professionale: “ho iniziato la fellowship di Teach for Italy alla fine del terzo anno di insegnamento. Non ero per niente soddisfatta del mio modo di insegnare: mi sembrava di raggiungere solo alcuni studenti con le mie lezioni, e di non avere una direzione. Teach for Italy mi ha permesso di crescere dal punto di vista personale e professionale, mi ha dato gli strumenti per fare scelte educative consapevoli a seconda dei contesti, sentirmi più a mio agio in classe e coinvolgere tutti i miei studenti. Insieme agli altri fellow – tutti con percorsi di vita diversissimi – ho capito le potenzialità di una leadership collettiva, partecipata, ricca di differenze. Ora so che, mettendo al centro i nostri studenti e sostenendoli nella scoperta delle loro identità, possiamo trasformare la scuola in una comunità in grado di intercettare i bisogni delle persone e prendersene cura collettivamente.”

Federico Muttini, nella stessa coorte di Cecilia, condivide l’intensa esperienza vissuta come insegnante durante i due anni di Fellowship. Federico afferma: “Veder brillare nei loro occhi la voglia di scoprire e di realizzarsi, a prescindere dalle difficoltà, rimarrà impresso nella mia memoria, come una delle sensazioni più incredibili che abbia mai provato.” Queste testimonianze mettono in luce l’importanza dell’impatto emotivo e gratificante che gli insegnanti possono sperimentare vedendo i risultati dei propri studenti e il loro entusiasmo nel processo di apprendimento.

Formazione professionale e sicurezza in classe:

Chiara Ghirelli, anche lei Alumna 2021-2023, riflette sul suo percorso di crescita come insegnante durante i due anni di Fellowship: “Oggi ho sapientemente riempito la mia cassetta degli attrezzi di prospettive ed esperienze unicamente affini al mio modo di stare in classe, e mi sento più sicura.” La sua testimonianza sottolinea l’importanza della formazione professionale e della sicurezza in classe, consentendo agli insegnanti di affrontare le sfide quotidiane con maggiore fiducia e competenza.

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